Di ritorno dalla XXXVII edizione del Salone del libro di Torino, ho pensato di fare un resoconto, che vuole anche essere uno spunto per alcune riflessioni.
Come sempre, premettiamo che purtroppo per ragioni economiche, ma soprattutto personali e familiari, la nostra partecipazione al Salone del libro non è mai continuativa negli anni. Nonostante ciò, ci ha fatto enormemente piacere ricevere la visita di persone liete di rivederci, persone che avendoci conosciuti nel 2023, ci cercano sempre con stima e affetto.
Questo Salone è stato davvero straordinario, come abbiamo già avuto modo di dire. L’apprezzamento per i nostri libri è aumentato notevolmente e molte di più sono state le persone che sono passate al nostro stand per recuperare libri non ancora acquistati online o in libreria.
Siamo rimasti soddisfatti anche dalla visita allo stand da parte di Luca Cena, Giulia Ciarapica, Simone D’Ercole (side_book) e Filomena Iaccarino (Una lettrice per caso), oltre alle tante persone dietro le pagine Instagram e Tiktok che conosciamo da più o meno tempo, amiche e amici che abbiamo potuto rivedere o conoscere di persona per la prima volta. Siamo davvero grati a tutti/e per essere passati/e anche soltanto per un saluto.

I libri più venduti
I libri più venduti di questa edizione sono stati:
- Carmilla
- La sposa cadavere
- Lady Athlyne
- Lettera di Jane Austen
- L’ape Maja e le sue avventure
- Gibbet Hill
- I peccati delle città della pianura
- Una casa da affittare
- I dualisti
- Perché il sangue è la vita
Le interviste
Quest’anno siamo stati intervistati da due pagine Instagram che ringraziamo molto per l’interesse: Raccontati Libri e Indieversi.
Eccovi i link per recuperarle:
https://www.instagram.com/p/DJzyfJJOJzj/
https://www.instagram.com/p/DJ_RdZrPkg3/

Ringraziamenti speciali
Grazie a Elena Biondo e Giordano Milo che ci hanno accompagnati in questa edizione del Salone. Grazie anche a Daniele Serra che pure questa volta ci ha permesso di arredare lo stand con le sue bellissime e suggestive opere.
Considerazioni
Questo Salone ci ha fatto indubbiamente bene, ci ha dato delle conferme, ci ha mostrato il lato positivo del nostro lavoro, laddove spesso, soprattutto da parte di chi scrive, sorgono mille paure e dubbi.
Purtroppo il nostro lavoro non è tanto semplice; per esempio, non avere una distribuzione capillare in libreria è castrante, perché tanta parte del nostro operato e del nostro lavoro di promozione viene in sostanza vanificato. Quante volte ci siamo sentiti dire «ho ordinato un vostro libro in libreria e non è mai arrivato…»
Abbiamo avuto, a fine 2024, l’opportunità di cambiare distributore e di passare a un altro che ci avrebbe permesso di raggiungere i nostri obiettivi ma «qualcosa» ce l’ha impedito (e al Salone ne abbiamo avuto in parte la conferma).
Purtroppo è da qualche anno che stiamo fronteggiando situazioni non proprio piacevoli e pur essendo pienamente dalla parte della ragione (come dimostrano mail e messaggi privati), finora abbiamo preferito stendere un velo pietoso, contando sulla maturità dei lettori e delle persone in generale che, ci auguriamo, non si fermano alla prima versione (molto parziale) dei fatti che viene fornita loro, restando fuori da dispute di cui non sanno nulla, concentrandosi solo su ciò che conta: la qualità dei libri.
Grazie ancora e… Buone letture! Sperando di poterci rivedere presto.

Lascia un commento