Descrizione
“La filosofia, curiosa degli umani fenomeni, bramosa di esperienza, scevra dal vincolo che la Convenzione vorrebbe imporre su qualsiasi speculazione, aleggiava nell’aria pregna di fumo.”
I coniugi Armitage, Everett e Camelford – amici di vecchia data – sono infelici dei rispettivi matrimoni, e rimpiangono le scelte compiute una ventina di anni prima.
Una sera della loro villeggiatura a Königsberg, però, un anziano gentiluomo dal viso aguzzo offre loro una seconda occasione: potranno essere di nuovo giovani e tornare sui propri passi. Che si tratti di uno strano sogno, un’allucinazione o un’incredibile realtà, i protagonisti di questo racconto filosofico apprenderanno un’importante verità sulle loro vite e sull’essere felici.
Jerome Klapka Jerome (1859-1927), poliedrico autore e maestro indiscusso dell’umorismo inglese, pubblicò, nel corso della sua esistenza, oltre cinquanta opere fra romanzi, testi teatrali, racconti e saggi. Ricordiamo almeno: Tre uomini in barca (per non parlare del cane) e il suo seguito Tre uomini a zonzo, e poi Diario di un pellegrinaggio, Paul Kelver, Pensieri oziosi di un ozioso, e l’autobiografia La mia vita e i miei tempi. Dello stesso autore, Caravaggio Editore ha pubblicato anche la raccolta Raccontati dopo cena.
Giordano Milo si è laureato in Scienze Filosofiche all’Università degli Studi di Milano. Dal 2019 collabora con Caravaggio Editore, per cui ha tradotto, insieme a Enrico De Luca, Nella stanza chiusa di F. H. Burnett e Il mistero di Black Rock Creek, testo scritto a cinque mani da J. K. Jerome, E. Phillpotts, E. F. Benson, F. F. Moore e B. Pain. È allievo del Master Professione Editoria Cartacea e Digitale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.